Vangelo gigli del campo commento

Guardate i gigli del campo, non tessono, non filano, eppure nessuno è più bello di loro. Di che cosa avete paura: di quel che mangerete?

Gigli del campo Il Vangelo dei gigli Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito?

Gesù nella pagina del Vangelo ci dona delle immagini suggestive per commentare e rafforzare l’idea del profeta Isaia: i gigli del campo, gli uccelli del cielo nessuno ne prende cura, eppure il Padre è così attento anche a loro, che sono nutriti anche essi dalla Provvidenza sua; e allora ecco l’insegnamento: la fiducia sconfinata nel Padre buono ci può aiutare a vivere mettendo al primo

Nuova Riveduta: Matteo 6,25-34. Le preoccupazioni 25 «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete.Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? 26 Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. 22/02/2017 · Commento al Vangelo » Come i gigli del campo, come gli uccelli del cielo Commento al Vangelo. Come i gigli del campo, come gli uccelli del cielo. Domenica 26 febbraio - VIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO. «Non preoccupatevi del domani Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30 Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30 Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Il Vangelo di oggi con le Letture accompagnato dal pensiero di Papa Francesco Lo sguardo che Gesù getta sui gigli del campo e sugli uccellini del cielo (vv. 26-30) non è quello di un trasogna­to ecologista, ma quello di un credente, il quale riconosce che «il Signore provvede il cibo ad ogni vivente, perché eterna è la sua misericordia» (cfr. Dal Vangelo secondo Matteo 6, 24-34 Testo del Vangelo In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.

Il commento al Vangelo (di Rito Ambrosiano) di domenica 20 Giugno 2019 a cura di Paolo Curtaz. Il commento al Vangelo per osservare gli uccelli del cielo e i gigli del campo, ed avere uno sguardo che sappia ancora stupirsi del fatto che Dio ha creato il mondo con saggezza e previdenza. Commento al Vangelo del giorno. Commento al Vangelo del giorno. Il Vangelo del giorno. Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, Vangelo secondo Matteo (6, 24-34) Preghiera Iniziale Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Rinfranca l'anima mia, mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura, non … Commento al Vangelo. Oggi, non domani. Nel nome dei gigli (omelia) don Marco Pozza Parlano i gigli del campo, lo attestano gli uccelli del Cielo, ne fa memoria l'Uomo dei Vangeli: vivere il presente da protagonisti è la miglior forma per pensare il proprio futuro. Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, 31.03.2014 - Commento al vangelo di S. Giovanni ca 30.03.2014 - Vangelo Gv 9, 1-41; 30.03.2014 - Commento al vangelo di S. Giovanni ca

22/02/2017 · Commento al Vangelo » Come i gigli del campo, come gli uccelli del cielo Commento al Vangelo. Come i gigli del campo, come gli uccelli del cielo. Domenica 26 febbraio - VIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO. «Non preoccupatevi del domani Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30 Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30 Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Il Vangelo di oggi con le Letture accompagnato dal pensiero di Papa Francesco Lo sguardo che Gesù getta sui gigli del campo e sugli uccellini del cielo (vv. 26-30) non è quello di un trasogna­to ecologista, ma quello di un credente, il quale riconosce che «il Signore provvede il cibo ad ogni vivente, perché eterna è la sua misericordia» (cfr. Dal Vangelo secondo Matteo 6, 24-34 Testo del Vangelo In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.

Il commento al Vangelo (di Rito Ambrosiano) di domenica 22 maggio 2016 a cura di Paolo Curtaz. Il commento al Vangelo per osservare gli uccelli del cielo e i gigli del campo, ed avere uno sguardo che sappia ancora stupirsi del fatto che Dio ha creato il mondo con saggezza e previdenza.

Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. 29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30 Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Il Vangelo di oggi con le Letture accompagnato dal pensiero di Papa Francesco Lo sguardo che Gesù getta sui gigli del campo e sugli uccellini del cielo (vv. 26-30) non è quello di un trasogna­to ecologista, ma quello di un credente, il quale riconosce che «il Signore provvede il cibo ad ogni vivente, perché eterna è la sua misericordia» (cfr. Dal Vangelo secondo Matteo 6, 24-34 Testo del Vangelo In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. Guardate gli uccelli del cielo, osservate i gigli del campo. Gesù parla della vita con le parole più semplici e più proprie: coglie dei pezzi di terra, li raduna nella sua parola e il cielo appare.


don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 22 Giugno 2019 – Mt 6, 24-34. 21 Giugno 2019. 403. Facebook. Twitter. Pinterest. WhatsApp. Email. Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la …